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al testo di Paolo Di Cristofaro
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Lascia che passi questo tempo, quest' attimo di onde anomale che s’infrangono contro le barriere del silenzio, questo istante supremo di un battito d’ali verso un sole sconosciuto.
Lascia che passino questi giorni aggrovigliati come idee e costellazioni impazzite, lascia che passi questa pioggia che il sapore di un pianto antico e dimenticato.
Lascia che passi ogni gusto che non ha il tuo sapore, così anche perdendo l’anima mi ritroverò per sempre immerso nel tuo sorriso che è la migliore stagione di questo mondo. |
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